Biomax-G

Deriva da decenni di sperimentazione e sviluppo di un sistema utilizzato per la prima volta a Perugia nel 1988. Dal 1996 la tecnologia Biomax-G^® è stata applicata in decine di impianti in Italia e nel mondo.

Il processo automatizzato di compostaggio avviene all’interno di bacini-reattori chiusi, in cui vengono costantemente controllati i livelli di umidità e temperatura. Al di sopra del bacino di compostaggio scorre un carro ponte, il Biomax-G^®, che supporta coclee che rivoltano e movimentano il materiale secondo tempi e fasi programmate.

A differenza degli impianti tradizionali, il ricambio d’aria avviene per aspirazione dalla base del bacino, con un notevole vantaggio per il controllo del processo, per l’omogenea distribuzione della temperatura del materiale organico e per le condizioni ambientali dell’impianto.

Dal processo di trattamento biologico si ricava compost di qualità e frazione organica stabilizzata (FOS) utilizzabile per attività di risanamento ambientale e di copertura giornaliera delle discariche.